L’intervento si trova in via dei Bravi, vicino ad un altro intervento che si trova nel Parco Nord Milano, nel comune di Cormano. L’intervento fa prendere forma ad un progetto innovativo che coniuga ingegneria idraulica e rigenerazione ambientale. L’intervento del PUI CM Spugna è stato realizzato con il supporto del Comune di Cormano e dell’Ente Parco Nord. I due interventi sono da considerare in maniera sistemica.
L’obiettivo principale è la gestione sostenibile delle acque meteoriche, attraverso la realizzazione di una nuova rete di acque bianche lungo via dei Bravi e via Brodolini, che intercetta le acque piovane oggi convogliate nella rete fognaria mista. Grazie a un sistema integrato composto da caditoie, disoleatore, pozzi perdenti e un bacino di infiltrazione, le acque vengono raccolte, trattate e successivamente infiltrate nel terreno, contribuendo a ridurre i carichi sulla rete idraulica e il rischio di allagamenti.
Il cuore del progetto è il nuovo bacino di infiltrazione realizzato all’interno dell’area verde adiacente a via Brodolini, nel Parco Nord. Non si tratta solo di un’infrastruttura idraulica, ma anche di uno spazio pubblico multifunzionale: nei periodi asciutti il bacino si trasforma in un playground naturalistico, accessibile attraverso percorsi in calcestre e gradinate, arricchito da elementi di arredo in pietra e da vegetazione stagionale. Un sistema che coniuga sostenibilità, didattica e fruibilità urbana.
L’intervento nasce da un’attenta analisi del territorio, che ha tenuto conto della presenza di numerosi sottoservizi, vincoli ambientali, flussi idrici sotterranei e della vicinanza al fiume Seveso. Grazie a una progettazione condivisa con l’Ente Parco Nord, si è scelto un approccio integrato tra funzionalità idraulica, paesaggio e biodiversità: la scelta di piante arboree e arbustive autoctone, la modellazione del terreno e l’articolazione dei percorsi sono stati definiti in sintonia con il contesto naturale e con l’obiettivo di garantire la massima compatibilità ambientale.
L’intervento rappresenta un esempio virtuoso di soluzioni basate sulla natura (Nature-based Solutions) in ambito urbano: riduce l’impatto delle piogge intense, migliora la qualità ecologica del territorio, rafforza la rete ecologica e restituisce uno spazio fruibile ai cittadini. La nuova infrastruttura non solo gestisce l’acqua, ma genera valore ambientale, educativo e sociale per tutta la comunità.